- ✔ Querce
- ❌ Quercie
La forma corretta è “querce”. Scrivere “quercie” è un errore comune dovuto all’errata applicazione delle regole del plurale. In questo articolo spiegheremo nel dettaglio la regola grammaticale e ti forniremo alcuni esempi pratici per evitare errori.
La regola grammaticale: perché si scrive “querce”?
La parola “querce” è il plurale di “quercia”, un termine che indica l’albero appartenente alla famiglia delle Fagaceae. La formazione del plurale segue la regola generale della lingua italiana secondo cui i sostantivi femminili che terminano in -cia formano il plurale in -ce se la c è preceduta da una vocale.
Ad esempio:
- Camicia → camicie (la c è preceduta da vocale)
- Quercia → querce (la c è preceduta da vocale)
Al contrario, i termini con -cia preceduta da consonante mantengono la -ie nel plurale, come in “provincia” → “province”. Scrivere “quercie” è quindi un errore, poiché non rispetta questa regola.
Esempi corretti e sbagliati di uso
Vediamo ora alcuni esempi pratici per chiarire ulteriormente come si usa correttamente il termine “querce”.
Esempi corretti:
- “Nel parco ci sono molte querce secolari.”
- “Le querce producono ghiande, che sono il loro frutto caratteristico.”
- “Abbiamo passeggiato all’ombra delle querce.”
Esempi sbagliati:
- “Nel parco ci sono molte quercie secolari.” ❌
- “Le quercie sono alberi molto resistenti.” ❌
- “Abbiamo piantato alcune quercie in giardino.” ❌
Come vedi, “querce” è l’unica forma corretta da utilizzare nel plurale. La forma corretta è “querce”, mentre “quercie” è un errore grammaticale da evitare. Ricorda la regola: i sostantivi femminili che terminano in -cia, con la c preceduta da una vocale, formano il plurale in -ce. Esempi chiari e semplici come “quercia” → “querce” ti aiuteranno a non sbagliare mai più!