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Si scrive Quant’altro o Quantaltro? La forma corretta è Quant’altro
La risposta corretta è semplice e chiara: si scrive “Quant’altro”, con l’apostrofo. La forma senza apostrofo, Quantaltro, è sbagliata e non riconosciuta dalla grammatica italiana. In questo articolo vedremo perchĂ© si usa l’apostrofo, qual è la regola grammaticale dietro questa scelta e forniremo esempi pratici per evitare errori comuni.
âś… La regola grammaticale: perchĂ© si scrive “Quant’altro”
La parola “quant’altro” nasce dalla fusione di “quanto” e “altro”, ma la grammatica italiana prevede l’elisione della vocale finale di “quanto” davanti a una parola che inizia per vocale, come “altro”.
In questi casi, la vocale finale cade e viene sostituita da un apostrofo.
Quindi “quanto altro” → “quant’altro”.
L’elisione è una figura grammaticale che serve a facilitare la pronuncia e a rendere il linguaggio più fluido. Scrivere quantaltro, senza apostrofo, non rispetta questa regola e viene considerato un errore ortografico.
La forma corretta è riconosciuta dai dizionari ufficiali della lingua italiana e viene comunemente usata in espressioni formali e colloquiali per indicare “tutto il resto”, “altre cose simili”, o “e via dicendo”.
✍️ Esempi di uso corretto e scorretto
Vediamo ora alcuni esempi per chiarire definitivamente ogni dubbio sull’uso di quant’altro:
Frasi corrette:
- Durante la riunione si è parlato di sicurezza, aggiornamenti software e quant’altro.
- Hanno discusso di cucina, viaggi e quant’altro possa interessare.
Frasi errate:
- Durante la riunione si è parlato di sicurezza, aggiornamenti software e quantaltro. ❌
- Hanno discusso di cucina, viaggi e quantaltro possa interessare. ❌
Come vedi, l’uso dell’apostrofo non è facoltativo ma obbligatorio. Scrivere quant’altro nel modo corretto aiuta a mantenere uno stile accurato, rispettoso delle regole grammaticali e apprezzato anche nei contesti professionali.
Conclusione: ogni volta che vuoi esprimere “altre cose simili”, ricordati che si scrive sempre quant’altro, con l’apostrofo.