- ⚪️ Infine
- 🔴 In fine
La risposta corretta è: “Infine” (⚪️). La forma “In fine” (🔴), separata, è utilizzata solo in contesti molto formali o specifici, mentre nella lingua italiana comune e scritta si usa quasi esclusivamente “Infine”. Ma entriamo nel dettaglio per chiarire ogni dubbio.
La regola grammaticale
La parola “Infine” è un avverbio che significa “alla fine”, “in conclusione”, “per ultimo”. Si tratta di un termine composto e indivisibile, che deriva dalla fusione della preposizione “in” con il sostantivo “fine”. Questa forma è universalmente accettata e utilizzata per esprimere la conclusione di un discorso o di un elenco di elementi.
La forma separata, “In fine”, si utilizza invece in contesti formali o letterari, e ha un significato più preciso: “al termine di qualcosa” o “in ultima analisi”. Questo uso è oggi raro e limitato a documenti ufficiali, linguaggio legale o poetico. La scelta tra le due forme dipende quindi dal contesto e dal registro linguistico, ma nella maggior parte dei casi la forma corretta e appropriata è “Infine”.
Esempi di utilizzo corretto e sbagliato
- Corretto: ⚪️ “Infine, vorrei ringraziare tutti per la partecipazione.”
- Qui “Infine” è utilizzato per concludere un discorso, seguendo la regola grammaticale.
- Sbagliato: 🔴 “In fine, vorrei ringraziare tutti per la partecipazione.”
- L’uso separato è errato in questo contesto, poiché non si tratta di un registro formale.
- Corretto: ⚪️ “In fine di contratto, le parti potranno rinegoziare le condizioni.”
- Qui “In fine” è utilizzato in un contesto formale e legale, dove ha un significato preciso.
- Sbagliato: 🔴 “Infine di contratto, le parti potranno rinegoziare le condizioni.”
- L’uso unito è errato in questo contesto specifico.
Ricorda: nella maggior parte delle situazioni quotidiane, “Infine” è la forma corretta da usare!