- 🟢 Spiagge
- 🔴 Spiaggie
È corretto scrivere “spiagge” e non “spiaggie”. La forma con la “-i” aggiunta è un errore grammaticale comune, ma vediamo nel dettaglio il perché.
La regola grammaticale
Per comprendere perché si scrive “spiagge”, è importante ricordare le regole di base della grammatica italiana relative ai plurali delle parole che terminano in “-cia” e “-gia”. Quando una parola termina in “-gia” ed è preceduta da una consonante (come “spiaggia”), il plurale non prevede l’aggiunta della “-i”. Quindi, “spiaggia” diventa “spiagge”. Questo avviene perché la “-i” non viene pronunciata nella forma al singolare, pertanto non viene mantenuta neanche al plurale.
Al contrario, se la “-gia” è preceduta da una vocale (ad esempio, “magia”), il plurale conserva la “-i”, diventando “magie”. Questa distinzione aiuta a evitare errori e a rispettare le regole della lingua italiana.
Esempi corretti e sbagliati
Vediamo ora alcuni esempi per chiarire meglio:
- Corretto: Le spiagge della Sardegna sono meravigliose.
Errato: Le spiaggie della Sardegna sono meravigliose. - Corretto: Abbiamo visitato le spiagge più belle del Salento.
Errato: Abbiamo visitato le spiaggie più belle del Salento.
Confrontiamolo con un caso in cui la “-i” è necessaria:
- Corretto: Le magie del circo erano incredibili.
Errato: Le magge del circo erano incredibili.
Come puoi notare, l’aggiunta della “-i” nel caso di “spiagge” è un errore che si verifica spesso per una questione di pronuncia, ma la regola grammaticale non lascia dubbi: “spiagge” è l’unica forma corretta. Assicurati di seguire queste indicazioni per scrivere in modo preciso ed evitare errori.

Andrea Bianchi è il fondatore di Farmacia Online Pesaro, una realtà pensata per offrire un servizio pratico, sicuro e vicino alle esigenze quotidiane delle persone. Con un forte senso di responsabilità e attenzione al cliente, Andrea coordina ogni aspetto del progetto: dalla scelta dei prodotti alla gestione degli ordini, garantendo serietà, trasparenza e rapidità. La sua visione è chiara: rendere la salute accessibile a tutti, anche a distanza.